La primavera è alle porte e le allergie oculari da polline inizia a fare capolino nelle nostre vite.
I pollini sono senza dubbio degli allergeni molto forti, la cui incidenza è decisamente ampia: essi colpiscono principalmente gli organi di senso e gli occhi non la passano affatto liscia, cominciando spesso a lacrimare in concomitanza delle prime fioriture. Senza parlare dell’effetto che possono avere anche il vento, la sabbia e l’acqua.
Lo sappiamo, le allergie oculari da polline sono una vera e propria seccatura che bisogna assolutamente combattere per poter affrontare al meglio la primavera!
Come si presentano le allergie oculari?
I sintomi delle allergie oculari sono generalmente molto fastidiosi, anche se molto raramente possono causare danni agli occhi.
Ecco quali sono i più tipici:
- occhi che pizzicano o prudono
- lacrimazione eccessiva o al contrario eccessiva secchezza
- palpebre gonfie
- occhi rossi
- fotofobia accentuata, ovvero marcata sensibilità alla luce solare
- negli stati infiammatori più gravi si può vedere sfocato e appannato
Se avverti questi disturbi, una visita dall’oculista è sempre d’obbligo, per valutare insieme a uno specialista la situazione.
Le allergie oculari sono curabili?
Risolvere definitivamente l’allergia oculare purtroppo è difficile, ma si possono sempre trattare efficacemente i sintomi.
La si può trattare con speciali colliri antistamici o gocce rinfrescanti e idratanti per l’occhio, che aitano a eliminare tutte le tracce di polline che, a contatto con l’occhio, possono causare borse e occhiaie che causano occhi gonfi e arrossati.
Ognuno di questi trattamenti richiede l’accertamento da parte di un medico specialista, che potrà valutare al meglio ogni singolo caso.
I consigli pratici per ridurre i sintomi
Non bisogna perdersi d’animo! Ci sono delle piccole accortezze che possono essere attuate in periodo di fioritura per attenuare i sintomi dell’allergia.
In primo luogo evitare di utilizzare le lenti a contatto o, se questo non fosse possibile, ricorda di pulirle sempre seguendo il protocollo raccomandato dal produttore.
D’aiuto può essere tenere sempre a portata di mano le lacrime artificiali, per idratare e pulire l’occhio, specialmente nei giorni in cui la concentrazione di polline nell’aria è particolarmente elevata.
Un’altra accortezza può essere quella di asciugare la biancheria in casa, e non all’esterno dove rimane esposta a lungo agli agenti a cui siamo allergici.
E soprattutto la regola fondamentale… quando gli occhi prudono è importante resistere alla voglia di sfregarli per bene. Questo, ve lo garantiamo, peggiorerebbe solamente le cose.
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